Penny Boy, al secolo Massimiliano Pennella, pluripremiato tatuatore italiano di fama internazionale è il primo artista italiano ad aver firmato un’eccezionale capsule di T-shrit con il noto brand californiano Sullen Clothing, famoso per il suo stile streetwear unico e inconfondibile.
Penny boy, eccellenza italiana della body art ha vinto oltre 100 prestigiosi premi internazionali, partecipando nella sua carriera ad oltre 300 convention nel Mondo di cui spesso è giudice. L’arte tatuata di Massimiliano è talmente ammirata all’estero tanto da essere ospite di eventi di fama mondiale come Il Pacif Ink & Art Expo (Usa), uno dei migliori show dedicati ai tattoo del pianeta. Massimiliano, che ha iniziato a tatuare sin dalla tenera età a Milano, è uno dei pochissimi tatuatori italiani di successo oltreoceano, nonchè vincitore di importanti riconoscimenti come il “Philadelphia Best of colour” , tra gli altri premi importantissimi riconoscimenti anche ” Minneapolis Best of Traditional” “, e “Atlanta of Best Traditional” e il “Chicago Best of Traditional and best of colour”, solo per citarne alcuni, Pennella si divide tra America, Europa e Asia.
“È un piccolo sogno nel cassetto che si realizza per me – dichiara Penny Boy” -in quanto Sullen è uno dei brand più famosi al mondo dell’industria del tatuaggio – la collaborazione con loro per questa mia esclusiva capsule di T -shirt è nata in maniera spontanea realizzando per loro un disegno che partisse proprio dalla mia arte e in cui venisse fuori il concetto della mia “dualità” in quanto nei mie disegni spesso esce questa rappresentazione della transizione da animale a donna e viceversa. In particolare per i disegni di questa capsule mi sono ispirato a questa idea della transizione principalmente tra lupo/donna e viceversa. Ho voluto rappresentare questa donna lupo che usciva dalle fiamme di un cuore dolorante pieno di spine. Un omaggio alla grande forza delle donne che sono sempre in grado di rassicurare e dare speranza anche nelle situazioni quotidiane più difficili, uscendone sempre vittoriose”
Il suo è uno stile unico e inconfondibile, il più famoso e popolare è la rappresentazione della transizione da animale a donna e viceversa. Penny è cresciuto circondato da donne, per questo la sua sensibilità sul trattare l’universo femminile è unico nel suo genere. Rispetta e ama le donne in tutte le loro particolarità ed è sempre stato affascinato anche dalla selvaticità degli animali. Grazie a questa combinazione di passioni sono innumerevoli le persone che apprezzano la sua arte, cercandolo in tutto il mondo per farsi tatuare. Penny è un’artista dedito al tatuaggio tradizionale, un vero incisore di memorie per uno storytelling a misura d’arte.

“Ad oggi – prosegue Penny Boy – c’è una forte connessione tra quello che è il mondo del tatuaggio, la moda, il cinema, il fashion – tutto questo è possibile solamente perché l’arte del tatto ha raggiunto nel Mondo collettivamente un livello altissimo sdoganando completamente il mondo del tattoo, facendo in modo che brand di altissimo livello potessero rappresentare i disegni e l’arte tatuata in ogni tipologia di oggetto dalle borse ai cappelli. Io credo che questo trend sarà sempre più in espansione e interconnesso ad ogni tipo di industria dello show biz internazionale. In Italia dovremmo supportare sicuramente molto di più i giovani e le persone che hanno del talento, l’Italia è conosciuta nel Mondo per le sue eccellenze ma ricordiamoci che dobbiamo sempre essere noi in primis a valorizzarle”.
Tra le celebrità che hanno scelto Penny per i loro tatuaggi, solo per citarne alcuni il cantante e musicista Liam St. John e l’attore internazionale Michele Morrone, famoso per i suoi ruoli in film di successo e per il suo stile iconico.
Per il futuro?
“Sogno di portare la mia visione arte in tv e perché no un film in cui poter esprimere me stesso a 360 gradi, la recitazione mi ha sempre affascinato. Mi piacerebbe tatuare gratuitamente persone con disabilità, persone nate con problematiche a livello fisico o che hanno vissuto esperienze traumatiche, come veterani di guerra o chi ha vinto cause contro brutte malattie. Vorrei poter fare di più per loro, ascoltando queste storie in una giornata di scambio di energie ed emozioni. Desidero portare questo format e speciale storytelling in tv con delle puntate dedicate a ciascuna storia.”