Ad un mese dalla sua uscita, alla vigilia del superamento dei 40 milioni di euro al botteghino in Italia e con quasi 1,3 miliardi di dollari in tutto il mondo, Inside Out 2 è diventato ufficialmente il maggiore incasso di tutti i tempi per Pixar. L’intento di Pixar è stato chiaro fin da subito: aspettare che il suo pubblico crescesse per poter parlare soprattutto – ma non solo – a quelli che erano i bambini del 2015. E, a distanza di nove anni, a schizzare in vetta ai trend internazionali delle piattaforme social è Bundle of Joy, motivetto firmato Michael Giacchino tratto dalle musiche originali del primo Inside Out.
Ma che cosa rende così attuale Bundle of Joy e perché è diventato uno dei suoni più utilizzati e condivisi negli ultimi mesi, sia in attesa di Inside Out 2 sia all’indomani della sua uscita?
La nostalgia svolge un ruolo cruciale nel successo di Bundle of Joy. Chi ha visto il primo film da piccolo è ora cresciuto, e riascoltare quel motivetto significa fare un tuffo nel passato, significa guardare indietro ai ricordi della propria infanzia, ai momenti spensierati e a quelli di crescita personale.
Non è una novità l’abilità di Michael Giacchino di toccare corde emotive in maniera delicata ma immediata, come dimostrano le sue innumerevoli composizioni, tra cui spiccano le musiche del film d’animazione UP – che gli sono valse l’Oscar nel 2010 per la miglior colonna sonora- con l’iconica “Married Life”.
“Bundle of Joy” è semplice ma estremamente efficace, un connubio di note allegre e toni malinconici che rispecchiano perfettamente le emozioni contrastanti del film. Le delicate note del pianoforte e degli archi creano un’atmosfera evocatrice di meraviglia che sembra sussurrare segreti dell’infanzia e sogni non ancora realizzati, un esempio di come la musica possa sostenere e amplificare l’esperienza emotiva di un film.
Su TikTok e Instagram, “Bundle of Joy” ha superato milioni di utilizzi, diventando il sottofondo virale dell’ultimo periodo. Da video che raccontano storie di crescita e storie di momenti felici a riflessioni personali, gli utenti hanno trovato in questa melodia un modo per esprimere emozioni complesse e per condividere ricordi, rendendo il brano il vero e proprio fenomeno culturale degli ultimi mesi.
Bundle of Joy, reinterpretata dalla compositrice Andrea Datzman in “Inside Out 2”, rappresenta un viaggio di crescita e trasformazione che continua ad evolversi, proprio come il suo pubblico.
“Bundle of Joy” è il filo rosso che unisce Inside Out (2015) ad Inside Out 2 (2024), è la colonna sonora della vita della protagonista Riley ma è anche la colonna sonora di milioni di spettatori. Mentre “Inside Out 2” continua a incantare il pubblico di tutto il mondo, Bundle of Joy ci invita a riflettere sul nostro percorso di formazione, ci ricorda ciò che ci siamo lasciati alle spalle, le piccole e le grandi conquiste, e tutto ciò a cui tendiamo.